Ciao Buio
dedicato al Bambino e al suo eterno presente
di e con Tiziana Lucattini e Fabio Traversa
dai quattro anni, per tutti
Buona notte, un bacio e via
“Chi mi tiene compagnia?”
Nel buio della stanza
un Bimbo nel suo letto
comincia la sua danza:
Papà Orso e figlio Orsetto
un Lupo e un Coniglietto
uno sta sotto il divano
l’altro tocca la sua mano
dall’armadio esce un Nonno Mago
sotto il lenzuolo la Strega del Lago
“solo soletto sprofondo nel letto, passo di sotto, entro nel dentro,
vedo le luci del sogno mio d’oro
ora il buio è solo un tesoro”
scene Francesco Persico
costumi Antonia Di Lorenzo
disegno luci Martin Beeretz
foto di scena Patrizia Lucattini
promozione Serena Amidani e Paola Meda
grazie a Luisa Frattarelli e a Gabriele Traversa per la loro collaborazione
Una giostra fuori del tempo, di luoghi dell’anima, in cui realtà e immaginazione si incontrano, in una logica onirica dove le storie narrate (buffe o di paura) di Lupi e Coniglietti, Streghe e Mostri Pelosi, Orsi e Orsetti, si fondono con episodi reali di vita quotidiana e ricordi teneri di Nonni e Bisnonni.
Sono il Buio e la Notte i protagonisti del nostro spettacolo, lo spazio onirico dove tutto diventa possibile, l’ora in cui i bambini vanno a dormire aspettando il bacio della buona notte e il racconto che li rassicura. L’ora che li consegna ad un abbandono senza tempo.
Un Uomo e una Donna, un possibile papà e una possibile mamma, partendo dalle loro paure antiche di bambini, e dal loro senso di inadeguatezza davanti al difficile compito di essere dei “bravi” genitori, diventano allora gli artefici di un racconto magico di immagini e storie che scavalca il tempo e gli spazi: il passato è qui, tutto è presente, il gioco del “facciamo finta che” acquista la potenza del sogno. Non ha l’umanità raccontato sempre proprio per non avere paura, o meglio includerla, accoglierla, e per un desiderio di eternità? Per consolarsi di fronte al buio dei difficili passaggi dell’ esistenza, e dare loro nobiltà? Nascere, crescere, dare la vita … e … che altro?
Ma i protagonisti della nostra storia non sono solo un Uomo e una Donna e la Notte e il Buio, ma anche un Bambino, Ernestino, e una Bambina, Amaliuccia, due bambini che verranno – per ora ancora nei desideri dei due genitori – ma molto presenti; una bisnonna, Nonna Amalia, e un bisnonno, Nonno Ernesto, e poi un LETTO, un letto che come una scatola magica, produce sogni e apparizioni. Un Letto davvero speciale.
I Nonni ci dicono, e noi ci crediamo, che il buio è pieno di luce, e che un racconto scalda e rassicura quanto una mano calda sul cuore.
Commenti recenti